L'abuso dei permessi della legge costituisce uno dei principali motivi di contestazione tra datori di lavoro e dipendenti. La fruizione abusiva dei permessi previsti dall’art. 33, 3° comma, L. n. 104 del 1992 si verifica quando manca il nesso causale tra l'assenza dal lavoro e l'assistenza al disabile, configurando un uso improprio o abusivo del diritto. Ciò costituisce una grave violazione dei doveri di correttezza e buona fede, sia verso il datore di lavoro che verso l'ente assicurativo, e può comportare la responsabilità del dipendente.
- Licenziamento per finta malattia del dipendente: Situazione in cui il dipendente simula una malattia per giustificare l'assenza dal lavoro.
- Licenziamento per furto in Azienda: Caso in cui il dipendente compie atti di appropriazione indebita o furti all'interno dell'azienda.
- Licenziamento per giusta causa: Motivo di licenziamento basato su comportamenti gravi e irreparabili del dipendente che violano le norme contrattuali o di legge.
- Licenziamento per Uso Scorretto dei Permessi ex Legge 104/92: Situazione in cui il dipendente utilizza i permessi previsti dalla Legge 104/92 in modo non conforme agli scopi previsti, senza un adeguato nesso causale tra l'assenza dal lavoro e l'assistenza al disabile.
